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agava design

Quest’anno le vacanze non erano in programma, fino alla fine io e Aiyu pensavamo che non avremmo avuto tempo di staccarci dal lavoro per partire, e invece alla fine siamo in qualche modo riusciti a ritagliarci sei giorni per noi.

Sulla destinazione non avevo molto dubbi, dallo scorso anno volevo andare alle Baleari, e alla fine abbiamo optato per Menorca, la più wild delle isole dell’arcipelago e anche la meno affollata, che era un po’ quello che cercavamo.

Noi abbiamo visitato l’isola nel pieno dell’alta stagione, la settimana centrale di agosto e abbiamo prenotato tutto un paio di giorni prima e tutte le escursioni/mezzi ecc. direttamente sul posto. Si, assolutamente da pazzi, ma quest’anno è andata così e alla fine è andata comunque alla grande. Questa è un’informazione da tenere in considerazione leggendo tutto quanto vi racconterò e consiglierò di sotto.

Le domande che più sono fatta io prima di partire sono state:

  • Dove alloggiare?
  • Come muovermi per l’isola?
  • Dove andare, quali esperienze prenotare (e dove mangiare)?

Quindi andrò in ordine e risponderò a quelli che erano i miei dubbi, io alla fine me la sono cavata grazie a consigli di followers e andando un po’ alla ceca, ma avendo organizzato il tutto in tempo e con informazioni a monte avrei risparmiato tanto tempo che avrei trascorso a mollo nell’acqua trasparente a giocare con la sabbia bianca. Quindi, spero vi sia utile se avete in mente un viaggio in questo bellissimo paradiso.

  1. Dove alloggiare?

La risposta a questa domanda dipende dal tipo di vacanza che state cercando, da cosa volete visitare, da come avete intenzione di muovervi nell’isola e da quanto tempo avete intenzione di trascorrerci.

 

Se siete i tipi da mare/mare/mare fino a tardi e sera rilassante in balcone, affittate una macchina o uno scooter e scegliete una delle mille cale con appartamenti/hotel/resort e rifugiatevi li.

 

Cala En Blanes, molto vicina a Ciutadella e a molte delle spiagge più belle e famose è ideale perché ben organizzata a livello di ristoranti, alimentari e connessa con autobus a Ciutadella (5 km).

 

Cala En Porter, sempre sulla costa sud è un’altra ottima opzione. Posizione abbastanza centrale, comoda per visitare le spiagge, per muoversi e comunque organizzata per avere tutto a portata di mano.

 

Entrambe le spiagge sono inoltre belle per balneare direttamente in loco se non avete voglia di spostarvi ogni giorno e le calette sono vicine rispetto alle case/parcheggi.

 

Se vi piace il mare ma vi piace godervi l’atmosfera magica delle città di mare alla sera e una buona cena sul porto, Ciutadella è la vostra soluzione. Personalmente io ho amato pernottare qui, tornare in città alla sera, perdermi per le viette della città antica, con le luci gialle, i bistrot e i negozietti locali aperti fino a tardi e tornare in hotel quando gli occhi si chiudono e le gambe sono stanche di portarti in giro.

 

Anche perché il traffico in città alla sera è veramente alto, trovare parcheggio impossibile e l’idea di guidare per nulla allettante.

 

Noi abbiamo pernottato anche qualche giorno a Mahon: bellissima anche la capitale, più grande, con più negozi, un bel porto e assolutamente da visitare anche lei (e vicinissima dall’aeroporto). Tornado indietro farei esattamente la stessa cosa, un paio di giorni a Mahon per visitare le spiagge intorno a questa e il resto a Ciutadella. Dovendo sceglierne solo una: Ciutadella (avrete capito che mi sono innamorata di questa città).

 

Mi sento di aggiungere anche una nota sull’hotel dove ho alloggiato (#notsponsored), l’Hotel Petit, nel cuore della città e di proprietà dell’Hostal Ciutadella: servizio 10 e lode. Ci hanno aiutato in tutto e per tutto, dall’affitto macchina, prenotazioni barche, orari autobus, e davvero qualsiasi richiesta a qualsiasi ora e sempre con il sorriso sulle labbra, quello vero che ti fa sentire a casa. Noi abbiamo prenotato con booking due giorni prima e onestamente lo abbiamo scelto perché era l’unico hotel rimasto a Ciutadella per una disdetta (prenotate in anticipo!!!! Va tutto sold out e costa davvero tanto) ma siamo stati fortunatissimi, ci hanno anche prestato l’ombrellone per la spiaggia e ci hanno fatto fare la doccia prima di partire dopo aver già fatto check out! Per me il servizio è la cosa più importante in un hotel e loro hanno vinto!

 

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  1. Come muoversi sull’isola?

Prima di partire ho letto quasi ovunque che senza macchina si è spacciati. Quindi su questo punto mi soffermerò un po’ per spiegarvi tutto bene.

 

Se proprio non potete/volete affittare una macchina o un motorino, non ci sono problemi, gli autobus ci sono, basta essere organizzati e armati di orari. Magari non riuscirete a vedere proprio tutte le calette e dovrete contare dei tempi un po’ più lunghi e vincolanti per spostarvi ma è fattibile e vi toglie il problema parcheggi. Inoltre, alcune spiagge (come la famosa Macarella) a volte sono raggiungibili solo in bus e tutte le spiagge hanno un numero limitato di parcheggi per macchine e motorini, quindi se arrivate tardi rischiate di non entrare, invece con il bus questo problema non si pone.

 

Se avete intenzione di muovervi in bus vi consiglio di alloggiare a Ciutadella, è connessa molto bene con le spiagge di Cala En Blanes, Cala En Porter, Cala En Turqueta, Cala Macarella e Macarelleta, nonché alla capitale Mahon.

Se invece volete alloggiare in un posto vicino al mare in questo caso vi consiglio (almeno sulla base della mia esperienza) Cala En Blanes perché ben connessa con il Bus 61 (che va anche la sera) a Ciutadella, da cui poi potete muovervi per gli altri posti.

Dall’aeroporto prendete il bus n.10, proprio di fronte all’uscita degli arrivi (passa ogni mezz’ora) che vi porterà alla stazione degli autobus a Mahon, da qui potete prendere un autobus diretto per Ciutadella (circa 45 minuti) e raggiungere il vostro hotel.

 

Se non volete avere vincoli chiaramente affittare un mezzo è la soluzione che fa per voi. Noi non siamo riusciti ad affittare una macchina non essendoci organizzati in anticipo (cosa che generalmente non sarebbe stata un problema, ma ribadisco era il 15 di agosto) e siamo stati costretti a prendere l’unico mezzo rimasto, un caro buon cinquantino! Vi giuro che se torno a Menorca lo prenderò per scelta (o comunque prenderò uno scooter) per le seguenti motivazioni: Ciutadella la sera è affollatissima ed è già difficile trovare posto per un motorino; i posti per le macchine nei posteggi delle cale sono limitati, si fa già difficoltà anche li in motorino e fossi stata in macchina avrei visto molto meno.

Ancora una volta sottolineo che a giugno o settembre, con meno gente, tutto questo magari non vale, ma per l’alta stagione da considerare.

 

Un’ultima nota sulle strade. I tempi di percorrenza, sebbene l’isola sia piccola, non sono brevissimi. Per intenderci le spiagge non sono a “cinque minuti di macchina”, ma non si sta mai in macchina sopra l’ora e solo se si attraversa praticamente tutta l’isola. Le strade principali sono ben tenute, facili da guidare, ad agosto non erano per niente trafficate (con eccezione per Ciutadella centro nel pomeriggio/sera), quindi in generale è piacevole guidare e i paesaggi sono molto belli. Unica pecca, qualche lampione in più fuori dal centro non farebbe male.

Fermata bus n.10 Aeroporto – Mahon

Cooltra scooter 49cc

Fermata bus n.61 Ciutadella – Cala En Blanes

  1. Dove andare e quali esperienze prenotare?

Visitate assolutamente le due città principali:

 

Mahon è la capitale, città caratterizzata da un centro storico con viuzze, piazze, negozi e viste dall’alto sul porto da togliere il fiato. Non può mancare una visita al porto e per le vie del centro alla sera. La cosa che mi ha colpito di più è che in ogni angolo c’è musica, davvero un’aria magica che profuma di rilassatezza e vacanza.

Per quanto riguarda il cibo, fatevi assolutamente un giro al Mercat de Pescados dove potrete provare tutte le specialità locali in un’atmosfera informale e allegra.

Se avete voglia di una cena elegante, su una zattera galleggiante sul porto, potete provare il ristorante La Minerva, atmosfera 10 e cibo e servizio non sono da meno (i costi però sono un po’ più alti, ma non proibitivi).

 

Ciutadella, la seconda città più grande e vecchia capitale. Caratterizzata da un centro fatto di vie strette, negozietti, mercati, ristoranti e tanta vita. Tipico centro turistico ma con un fascino tutto particolare. Il porto antico alla sera è davvero bellissimo e sicuramente il posto più bello per una cena rilassante e caratteristica.

 

Le spiagge sono tutte davvero belle, tutte con una propria peculiarità, di sotto vi elenco le mie preferite e cosa mi è piaciuto del posto:

 

Playa Binibeca. Spiaggia piccola con un bel lido/bar con vista sul mare. Posto perfetto dove trascorrere l’intera giornata in spiaggia.

 

Sa Mesquida. Qui ci sono più di una spiaggia e un’altura dalla quale si ha una vista mozzafiato sulle calette sottostanti. La camminata per la cima è un po’ ripida ma molto veloce. Spot perfetto per qualche foto ricorso ma soprattutto per godervi il mare lontano dalla folla.

 

Son Saura. Questa spiaggia, stretta e lunga, mi ha conquistata per la bellezza dell’acqua, trasparente, pulita e calma. Non ci sono né bar né altro nelle vicinanze e bisogna camminare un po’ dal parcheggio per raggiungerla ma ne vale molto la pena anche perché non è troppo affollata.

 

Cala En Turqueta. Dal punto di vista del paesaggio e naturalistico questa spiaggia è stata quella che mi è piaciuta di più. Acqua trasparente, spiaggia bianca, rocce e verde appena alle spalle della spiaggia, comodissimo rifugio naturale dal sole per chi come noi aveva dimenticato l’ombrellone e tante belle caprette libere che gironzolano a chiedere cibo. A poca distanza dalla riva, se vi fate una bella nuotata inoltre potrete trovare delle grotte naturali in mare molto belle e se vi va di camminare da qui potete prendere Il cammino dei cavalli e raggiungere Cala Macarella.

 

Cala En Porter, da visitare per l’aperitivo nel caratteristico disco bar scavato nella roccia Cova En Xoroi.

 

Cala En Brut, spiaggia perfetta per gli amanti dei tuffi.

 

Molte delle spiagge di Minorca, sono spiagge vergini, quindi non sono presenti bar/ristoranti ecc. portate con voi tutto quello che può servirvi, soprattutto acqua e cibo. Di tanto in tanto in alta stagione passa un venditore con bevande e frutta ma (per fortuna) le spiagge rimangono del tutto al naturale.

 

La cosa bellissima che ho potuto notare è stata la pulizia delle spiagge, zero rifiuti e cicche di sigarette in giro e anche in mare abbiamo trovato e raccolto un solo sacchetto di plastica. Considerata l’alta stagione e la quantità di gente questa cosa mi ha proprio riempito il cuore di gioia.

 

E infine, l’esperienza che tra tutte mi sento di consigliarvi assolutamente è la giornata trascorsa in catamarano alla scoperta delle calette del sud viste da una prospettiva diversa. Minorca ha un mare veramente strepitoso, verde e trasparente, che non ha nulla da invidiare a nessuna altra parte del mondo, staccate i piedi dalla terra ferma per qualche ora e godetevelo!

 

Noi abbiamo utilizzato il servizio di Ocean Cat e ci siamo trovati molto bene, il costo è di 62 euro a persona e il numero di persone a bordo sulla cinquantina, il pranzo è compreso nel prezzo e il personale a bordo è stato molto disponibile.

Ecco qui tutte le info utili raggruppate in qualche pagina, le parole non possono rendere la magia di questa isola, ma se volete vedere un po’ di più dell’isola vi lascio il link per il VLOG della nostra vacanza a Menorca <3

 

Buona vacanza!

Martina

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